Alcuni resti umani sono stati rinvenuti nel giardino della villetta di Sagrado, in provincia di Gorizia, di proprietà di Vito Mezzalira, scomparso nel 2019 all’età di 70 anni. Gli accertamenti anatomopatologici dovranno stabilire se i resti appartengano all’ex postino.
L’operazione è stata coordinata dalla pm Giulia Cappella della Procura di Gorizia e ha coinvolto circa trenta uomini, tra carabinieri del Reparto operativo-Nucleo investigativo, vigili del fuoco e personale di supporto. Il sopralluogo è avvenuto a quasi due anni dall’ultimo controllo e ha visto l’utilizzo di georadar e unità cinofile per facilitare le ricerche.
La vicenda ha attirato l’attenzione dei media, con la Rai che ha riportato che due persone, la convivente di Mezzalira e il fratello di lei, sono attualmente indagate per omicidio e soppressione di cadavere.

