Nel corso del festival del plenilunio di Thadingyut a Chaung-U, nella regione centrale di Sagaing, in Myanmar, un attacco dell’esercito birmano ha causato almeno 40 morti e più di 80 feriti. I testimoni riferiscono che due parapendii motorizzati hanno sorvolato l’area sganciando ordigni esplosivi sulla folla riunita inizialmente per celebrare l’evento, trasformatosi in una manifestazione di dissenso contro la giunta militare. Si tratta di una delle operazioni più sanguinose condotte con l’uso di paramotori, una tattica introdotta dal regime nel 2024. La regione di Sagaing è teatro della guerra civile scoppiata dopo il colpo di Stato del 2021. Amnesty International ha definito l’attacco un crimine di guerra e ha chiesto all’ASEAN di aumentare la pressione sul regime. La giunta birmana continua a presentare le elezioni previste per dicembre come un passo verso la riconciliazione, ma le opposizioni e le Nazioni Unite le considerano una manovra per legittimare il potere militare.
