L’aeroporto internazionale JFK di New York ha sospeso i voli a causa di una carenza di personale nei centri di controllo aerei di New York, Indianapolis e Boston. Questa situazione è il risultato del prolungato shutdown del governo, che dura da un mese.
I controllori di volo, considerati personale essenziale, sono obbligati a lavorare anche durante la chiusura, ma non ricevono stipendio. Il segretario ai Trasporti, Sean Duffy, ha dichiarato che alcuni controllori hanno segnalato malattia come forma di protesta, mentre altri stanno cercando opportunità di lavoro alternative.
