Lo sciopero generale indetto in solidarietà a Gaza e alla Flotilla è stato caratterizzato da uno scontro tra il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, e il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini. Landini ha difeso il diritto di sciopero come legittimo, sottolineando il rispetto dei servizi minimi previsti per legge e minacciando azioni legali contro eventuali sanzioni. Dall’altra parte, Salvini ha condannato lo sciopero definendolo illegittimo e dannoso per l’Italia, promettendo di non permettere ulteriori azioni simili. Durante la giornata si sono registrati scontri e disagi, con decine di poliziotti feriti e bloccate diverse infrastrutture nel Paese.