Le elezioni in Repubblica Ceca hanno visto la vittoria dell’ex premier Andrej Babis con quasi il 34,85% dei voti, ma senza raggiungere la maggioranza. La coalizione di governo uscente guidata da Petr Fiala è stata bocciata e le tre forze politiche principali, inclusi i Sindaci e i Pirati, non hanno conquistato una maggioranza parlamentare. Babis dovrà cercare alleanze per formare un governo, ipotizzando una possibile collaborazione con gli “Automobilisti per se stessi” e con i sovranisti antieuropei Spd. Si prospetta un governo di minoranza con l’appoggio esterno degli estremisti della Spd, il che potrebbe portare a un cambiamento di posizione della Repubblica Ceca verso Ucraina e Russia. Gli analisti ritengono che, nonostante possano attenuarsi le critiche verso Mosca, le relazioni tra Praga e Mosca non subiranno cambiamenti radicali.
