Trento si conferma la provincia italiana con la migliore qualità della vita, seguita da Bolzano e Udine, secondo la 36esima edizione dell’indagine del Sole 24 Ore. Nella top ten figurano anche Bologna, Milano, Bergamo, Treviso, Verona, Padova e Parma. Le città metropolitane mostrano un miglioramento generale, con Roma che guadagna 13 posizioni, arrivando al 46° posto, e Genova che sale di 11 gradini al 43°. Tuttavia, il Sud Italia continua a essere in difficoltà, con Catania e Palermo tra le ultime province in classifica.
Cagliari è la provincia meridionale meglio posizionata al 39° posto, mentre Reggio Calabria occupa l’ultima posizione per il secondo anno consecutivo. Bari, Messina, Catania, Palermo e Napoli si trovano tutte nella parte bassa della classifica, evidenziando un persistente divario tra Nord e Sud.
L’indagine analizza il benessere attraverso 90 indicatori suddivisi in sei categorie, tra cui ricchezza, ambiente e cultura. Milano si distingue per ricchezza e affari, mentre Bologna è leader in demografia e salute. Siena si aggiudica la vittoria nella qualità della vita delle donne, un indice che considera vari parametri legati all’occupazione e alla partecipazione femminile.
Le province siciliane, in particolare, mostrano risultati preoccupanti, con Ragusa all’82° posto e Enna che, nonostante un miglioramento, è ancora lontana dalle posizioni elevate. Catania e Palermo, in particolare, evidenziano problematiche significative in vari ambiti, dalla qualità ambientale alla sicurezza.
