In Sicilia, il dibattito sulle primarie all’interno del centrosinistra mostra posizioni divergenti. Ismaele La Vardera, leader di Controcorrente, sostiene la necessità di primarie, mentre il Movimento 5 Stelle le considera superflue se si riesce a trovare una proposta condivisa. Per Alleanza Verdi e Sinistra, le primarie possono essere uno strumento utile per aumentare la partecipazione, ma il segretario regionale di Sinistra Italiana, Pierpaolo Montalto, avverte che è necessario evitare gli errori del passato, definire chiaramente il perimetro della coalizione e non avere commistioni con il centrodestra.
Italia Viva, rappresentata da Davide Faraone, sottolinea l’importanza di costruire una coalizione ampia, con un focus sulla creazione di una componente centrista. Tuttavia, Faraone afferma che la questione delle primarie non è prioritaria, poiché l’obiettivo principale rimane quello di mandare a casa il presidente Schifani e concentrarsi su un programma. Anche Più Europa non esclude la possibilità di primarie, ma evidenzia la necessità di discutere prima i programmi, come affermato dalla coordinatrice regionale Palmira Mancuso.

