La borsa di Milano ha registrato un incremento dello 0,69%, raggiungendo quota 43.644 punti, per il terzo giorno consecutivo. Questo andamento è leggermente superiore rispetto all’Eurostoxx 50, che ha guadagnato lo 0,37%, in un contesto di cauto ottimismo che coinvolge anche Wall Street.

I dati odierni sugli indici Pmi compositi hanno superato le aspettative. In Italia, l’indice è salito da 53,1 a 53,8, mentre nell’Eurozona è cresciuto da 52,5 a 52,8, entrambi valori superiori alle previsioni. Un indice sopra 50 indica espansione economica.

Gli investitori attendono la decisione della Federal Reserve sui tassi d’interesse, prevista per il 10 dicembre, con un taglio di un quarto di punto considerato quasi certo, secondo le probabilità calcolate sui derivati. Questa aspettativa ha contribuito alla crescita di Wall Street, in particolare del Nasdaq, che ha chiuso a +0,59%. Oggi i future indicano un avvio stabile.

Il Bitcoin ha visto una ripresa, tornando a circa 93mila dollari, dopo un recente calo a 86mila. A Milano, il titolo di Mps ha subito un calo dell’11% da giovedì scorso a causa di un’inchiesta della Procura di Milano, ma ha guadagnato il 2,20% dopo una promozione negli stress test della Bce.

Stellantis ha registrato un incremento dell’8% dopo che UBS ha alzato la raccomandazione a BUY. Secondo Reuters, la Casa Bianca annuncerà un allentamento delle norme sul consumo di auto, introdotte dalla presidenza Biden nel 2024.

Infine, il prezzo del gas rimane stabile dopo l’accordo tra il Consiglio Ue e il Parlamento europeo per ridurre gradualmente le importazioni di gas naturale russo. Alla borsa Ttf di Amsterdam, il gas è scambiato a 27,9 euro al megawattora, il livello più basso dall’aprile 2024, con un calo del 5% nell’ultima settimana.

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