L’Italia si propone di rimanere un collegamento tra Europa e Africa, come dichiarato dalla premier Giorgia Meloni in un videomessaggio durante un evento del gruppo ECR al Parlamento europeo sul Piano Mattei. Meloni ha sottolineato l’importanza di un’Africa più stabile e prospera per il futuro dell’Europa, evidenziando la necessità di ascolto e cooperazione.

Il Piano Mattei coinvolge attualmente 14 nazioni africane, con oltre un miliardo di euro già destinati a progetti nel continente. Meloni ha delineato quattro iniziative strategiche: la creazione di un corridoio infrastrutturale che collegherà l’Africa occidentale e orientale, lo sviluppo delle filiere produttive del caffè, l’estensione del cavo Blue Raman verso l’Africa orientale e l’AI Hub for Sustainable Development di Roma, dedicato a start-up africane.

Il Piano Mattei è descritto come un modello di riferimento a livello europeo, in linea con la recente presentazione del Global Gateway Hub, che coordinerà gli investimenti europei in Africa. Meloni ha citato Enrico Mattei come ispirazione per un approccio pragmatico alla cooperazione internazionale. Il prossimo vertice tra l’Unione Europea e l’Unione Africana in Angola sarà un’opportunità per approfondire questa visione.

Roberta Metsola, presidente del Parlamento europeo, ha sostenuto l’importanza di un approccio a lungo termine per mantenere l’Europa come interlocutore credibile in Africa, ringraziando Meloni per la sua leadership. Ha sottolineato la necessità di onestà sui successi e i limiti dell’Europa, evidenziando che le buone intenzioni non sono sufficienti e che è tempo di agire.

WhatsApp Facebook Messenger Copia link Telegram X.com LinkedIn Pinterest Email