In Sicilia, la carenza di medici di famiglia e pediatri nelle zone disagiate rappresenta una sfida significativa. Nonostante la presenza di un numero adeguato di professionisti sull’isola, la difficoltà risiede nella loro disponibilità a lavorare in aree meno accessibili, come i Nebrodi e le province interne. Luigi Tramonte, segretario regionale della Fimmg, sottolinea la necessità di sviluppare incentivi per attrarre i medici verso queste località. Dall’altro lato, Tito Barbagiovanni, segretario regionale della Fimp, evidenzia che non si tratta di una carenza di pediatri, ma di un problema organizzativo che richiede soluzioni adeguate. La situazione richiede attenzione e interventi mirati per garantire un’assistenza sanitaria efficace anche nelle zone più isolate.

  
  
  
  
  