L’ex procuratore Mario Venditti e il pm di Milano Pietro Paolo Mazza sono stati contestati per peculato per un valore di 750 mila euro nell’ambito dell’inchiesta sul cosiddetto “sistema Pavia”. L’accusa riguarda uno presunto scambio di favori tra magistrati, imprenditori, politici e forze dell’ordine. L’indagine si interseca con il caso di Andrea Sempio, coinvolto nel delitto di Chiara Poggi, e con il caso di corruzione e peculato che ha coinvolto il pm Mazza. Sono emersi dettagli sulle presunte anomalie evidenziate dalle forze dell’ordine, inclusi scambi di denaro e auto di lusso. La difesa del pm Mazza ha spiegato che nel 2017 acquistò una Mercedes in leasing, successivamente rivenduta a metà prezzo a una società coinvolta nell’indagine.
