Il segretario di Stato vaticano, cardinale Pietro Parolin, ha sottolineato l’importanza di un impegno globale per raggiungere la pace in Ucraina. Durante un evento presso l’ospedale Bambino Gesù a Roma, Parolin ha affermato che è necessario un grande coinvolgimento della comunità internazionale per fare progressi significativi.
Ha rivelato che alcuni negoziati sono in corso, sebbene non siano pubblici, e ha espresso la speranza che questi contatti possano portare a risultati concreti. Parolin ha anche menzionato il ruolo degli Stati Uniti e ha indicato che la Cina potrebbe avere un contributo importante da offrire.
In merito a un recente incontro con il primo ministro ungherese Viktor Orbán, il cardinale ha descritto l’incontro come positivo, pur riconoscendo che le posizioni tra le parti rimangono distanti. Tuttavia, ha ribadito l’impegno a cercare di avvicinare le diverse posizioni.
