Omicidio Cinzia Pinna: il reo confesso Emanuele Ragnedda in ospedale, avrebbe tentato il suicidio

Emanuele Ragnedda, attualmente detenuto per l’omicidio di Cinzia Pinna avvenuto nella tenuta Concaentosa tra Palau e Arzachena, è stato ricoverato in ospedale a Sassari per presunti gesti autolesionisti e un possibile tentativo di suicidio. Il suo legale difensore, Luca Montella, non ha confermato l’accaduto ma si recherà a Bancali per incontrare il suo assistito. Le indagini sull’omicidio proseguono, con gli investigatori che cercano di ricostruire i fatti avvenuti la notte dell’11 settembre. È emerso che Ragnedda avrebbe pianificato di disfarsi del corpo di Cinzia gettandolo in mare dalla scogliera di Capo Ferro a Porto Cervo. Le attività investigative continueranno nei prossimi giorni nella tenuta Concaentosa.