La Russia ha dichiarato di non avere mai avuto intenzione di attaccare alcuno Stato membro della Nato o dell’Unione Europea. Il ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov, ha ribadito questa posizione, affermando che Mosca è pronta a formalizzarla in future garanzie di sicurezza. Tuttavia, ha criticato i leader europei per non voler considerare tali garanzie su una base collettiva.
Lavrov ha anche espresso preoccupazione per l’espansione continua della Nato, che, secondo lui, non si arresta nonostante gli impegni precedentemente assunti. Ha avvertito che Mosca non può permettere che l’Eurasia diventi un “feudo Nato”.
