**Maxi sequestro di tabacchi di contrabbando a Torino: oltre 230 tonnellate sequestrate**
Un’importante operazione congiunta tra la Guardia di Finanza e i Carabinieri di Torino ha portato al sequestro di cinque laboratori clandestini e due siti di stoccaggio di sigarette di contrabbando. L’operazione, denominata ‘Chain Smoking’, ha consentito il recupero di oltre 230 tonnellate di tabacco lavorato proveniente da paesi extra UE e circa 22 tonnellate di sigarette, per lo più contraffatte, pronte per la vendita.
Le forze dell’ordine hanno arrestato otto persone, maggiormente di origine est europea, accusate di sfruttamento del lavoro e riduzione in schiavitù. I laboratori, situati in aree industriali a Torino e nei comuni limitrofi, erano dotati di macchinari sofisticati e operavano in condizioni di sicurezza precarie, con i lavoratori costretti a turni massacranti e privati di diritti.
Secondo le stime, l’attività illecita avrebbe generato profitti per circa 175 milioni di euro, con un’evasione fiscale di 112 milioni di euro in accise e 28 milioni di euro in IVA. L’operazione ha visto anche il coinvolgimento dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli per la gestione del materiale sequestrato, che è stato successivamente distrutto con la collaborazione della Città metropolitana di Torino. La Procura sta ora valutando ulteriori azioni legali a livello europeo.