Martina Oppelli, 50enne triestina affetta da sclerosi multipla da oltre 20 anni, è deceduta questa mattina in Svizzera, dove ha fatto ricorso al suicidio assistito. Lo ha comunicato l’associazione Luca Coscioni. La donna aveva ricevuto tre rifiuti da parte dell’Azienda sanitaria universitaria giuliano isontina per accedere a questa pratica. Accompagnata da membri dell’associazione Soccorso Civile, ha espresso il desiderio di una legge sensata sul fine vita prima di morire. Oppelli ha sottolineato la necessità di rispettare ogni forma di sofferenza individuale e ha chiesto una regolamentazione che permetta una fine dignitosa senza dover ricorrere all’estero.

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