Un esposto è stato presentato alla Procura di Agrigento in merito alla morte di Marianna Bello, la donna deceduta a Favara durante l’alluvione del 1 ottobre. Il legale della famiglia accusa le autorità di aver commesso inadempienze, citando un’allerta meteo ritenuta errata e la presenza di griglie aperte nel convogliatore delle acque piovane in piazza della Libertà, luogo in cui la donna è stata trascinata dalla furia dell’acqua. Dopo 19 giorni di ricerche, il corpo di Marianna Bello è stato ritrovato. Nell’esposto si ipotizza il reato di omicidio colposo.

WhatsApp Facebook Messenger Copia link Telegram X.com LinkedIn Pinterest Email