Il video di lancio della campagna di Zohran Mamdani, candidato sindaco democratico di New York, si apre con un momento di celebrazione in cui il candidato è affiancato da Bernie Sanders e Alexandria Ocasio-Cortez. Mamdani promette di “congelare gli affitti”, rendere gli autobus “veloci e gratuiti” e fornire “assistenza all’infanzia universale” per migliorare la vita dei newyorkesi.
Il profilo multiculturale di Mamdani emerge attraverso spezzoni in cui si esprime in diverse lingue, tra cui urdu, spagnolo, bengalese e arabo. Il video include anche elementi personali, come il suo video musicale “Nani” e momenti di danza e Tai Chi.
La campagna affronta anche le critiche politiche, con un riferimento a una dichiarazione dell’ex governatore Andrew Cuomo, che esprime dubbi sulla capacità di Mamdani di gestire una crisi. Mamdani risponde a queste preoccupazioni, sottolineando l’importanza di garantire sicurezza alla comunità musulmana di New York, e promette di essere un sindaco per tutti, inclusi gli ebrei newyorkesi.
Mamdani affronta attacchi personali e razzisti, rispondendo a chi lo invita a “tornare in Uganda” e criticando Cuomo per le sue scelte politiche. Il candidato denuncia anche presunti legami tra Cuomo e Donald Trump riguardo al futuro della città.
Il video si conclude con una riflessione sulla sua strategia vincente, evidenziando il desiderio degli elettori di un costo della vita più basso. Mamdani cita Nelson Mandela per sottolineare la possibilità di cambiamento e ribadisce il suo programma, che include misure per la classe operaia e la difesa dei diritti dei lavoratori. La sua campagna si propone di rendere New York una città più accessibile e giusta per tutti.

