Il caso del delitto di Garlasco torna sotto i riflettori con dichiarazioni di un amico di Andrea Sempio, indagato nell’ambito delle nuove indagini. L’amico, presente nel programma condotto da Giletti, ha sottolineato che lo scontrino in possesso di Sempio non costituisce un alibi, bensì un indizio. Ha inoltre sollevato dubbi sulle telecamere mancanti nel centro abitato di 60mila residenti al tempo del crimine. L’amico ha infine posto l’interrogativo sul perché proprio Andrea Sempio sia stato coinvolto, considerando che non è l’unico legato a Marco Poggi, fratello della vittima.

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