Un giovane di vent’anni, italiano e incensurato, è stato arrestato per lo stupro di una donna di 50 anni avvenuto su una ciclabile a Modena lo scorso agosto. L’aggressore, dopo aver commesso il reato, era fuggito rubando la bicicletta della vittima e abbandonando i suoi effetti personali. Le indagini della polizia, basate su informazioni della vittima e sull’analisi delle celle telefoniche della zona, hanno portato all’identificazione dell’indagato. Durante una perquisizione nella sua abitazione sono stati trovati oggetti collegati al crimine e le sue impronte digitali sono risultate compatibili con le prove raccolte. La procura ha quindi avanzato una richiesta cautelare che ha portato immediatamente il giovane in carcere.