La Lega ha presentato una proposta alla Camera riguardante la cittadinanza per gli stranieri nati in Italia. Secondo il nuovo testo, per ottenere la cittadinanza al compimento dei 18 anni, sarà necessario superare un esame d’integrazione e non avere condanne o procedimenti penali per delitti non colposi.
Inoltre, il periodo minimo di residenza legale in Italia per richiedere la cittadinanza verrà esteso da due a quattro anni. La proposta prevede anche l’introduzione di nuove cause per la revoca della cittadinanza, che includono condanne definitive superiori ai cinque anni o oltre tre anni per reati gravi come stupro, maltrattamenti e stalking. Sono considerati “reati culturali” anche il matrimonio imposto e le mutilazioni genitali femminili.

