Le testimonianze degli ostaggi: “La pace non sarà possibile nella nostra generazione, troppo odio”

Testimonianze scioccanti emergono dai recenti rilasci degli ostaggi rapiti durante l’attacco a sorpresa del 7 ottobre 2023 contro Israele da parte di militanti di Hamas. Eli Sharabi, residente del kibbutz Be’eri, è stato rilasciato dopo 491 giorni di prigionia, mentre Tal Shoham, rapito insieme alla sua famiglia, è stato tenuto in condizioni disumane per 505 giorni. Entrambi descrivono un odio radicato che rende la pace un obiettivo irraggiungibile per la loro generazione.