Le retribuzioni in termini reali a settembre 2025 si attestano a un livello inferiore dell’8,8% rispetto a gennaio 2021, secondo i dati forniti dall’Istat relativi al periodo luglio-settembre. Nel terzo trimestre, si registra un rallentamento delle retribuzioni rispetto al trimestre precedente, sebbene queste rimangano superiori all’inflazione. L’indice delle retribuzioni orarie è rimasto invariato da agosto a settembre, mostrando un incremento dal 2024 al 2025. Gli aumenti tendenziali più significativi si osservano nei settori dei ministeri, della difesa e delle attività dei Vigili del fuoco.

