Le borse europee hanno chiuso la seduta in territorio positivo, sebbene senza particolare entusiasmo per l’accordo commerciale preliminare tra Cina e Stati Uniti. Milano ha registrato il miglior risultato, con un incremento dell’1%, sostenuta soprattutto dal settore bancario. Madrid ha seguito a ruota, mentre Londra, Francoforte e Parigi hanno mostrato variazioni minime, con lievi rialzi.
Negli Stati Uniti, la borsa di New York ha avuto una performance positiva, con il Dow Jones in crescita dello 0,5% e il Nasdaq che ha guadagnato l’1,6%, in attesa della pubblicazione dei risultati trimestrali delle principali aziende tecnologiche.
Il mercato petrolifero ha mostrato poca volatilità dopo l’impennata della settimana precedente, con il Brent quotato a 65,2 dollari al barile e il Wti a 61,6 dollari. L’oro ha subito una flessione di quasi il 3%, scendendo sotto la soglia dei 4 mila dollari l’oncia.

