Nel 2024, il numero dei lavoratori parasubordinati in Italia ha raggiunto i 1,7 milioni, evidenziando un incremento del 6,52% rispetto all’anno precedente. Si tratta di un dato record, il più elevato negli ultimi dieci anni, secondo l’Osservatorio dell’INPS. La cifra attuale supera del 19,6% il livello registrato nel 2015.
Tra i collaboratori, il 46,6% opera come mono-committente, con un reddito medio annuo di 20.993 euro. Tuttavia, si segnala un significativo divario retributivo di genere, con gli uomini che guadagnano quasi il doppio rispetto alle donne.
L’analisi per fasce di età mostra una crescita del 26% tra i lavoratori under 30, del 13,5% tra gli adulti di età compresa tra 30 e 59 anni e un incremento del 39% per gli over 60. Questi dati evidenziano un’evoluzione significativa nel panorama del lavoro parasubordinato in Italia.