L’ex consigliere per la sicurezza nazionale di Donald Trump, John Bolton, è stato incriminato per aver condiviso informazioni governative sensibili con due parenti per un libro che stava scrivendo. Le accuse riguardano la trasmissione di appunti contenenti informazioni provenienti da incontri con funzionari governativi e briefing di intelligence. Bolton ha respinto le accuse, definendole parte di una vendetta orchestrata dall’ex presidente Trump. Quest’ultimo ha dichiarato di non essere a conoscenza dell’incriminazione, definendo Bolton una “brutta persona”.

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