La Cassazione ha reso definitive le condanne a un anno e otto mesi di reclusione per Matteo Gancitano, comandante del motopesca “Aristeus”, e altri quattro membri dell’equipaggio. Ignorarono la richiesta di soccorsi prima della strage di migranti del 3 ottobre 2013 al largo di Lampedusa, in cui persero la vita circa 400 persone. Gli imputati, che avevano respinto le accuse durante le indagini, non si fermarono a soccorrere i profughi né avvisarono le autorità marittime nonostante i segnali di pericolo. La sentenza della Cassazione ha chiuso definitivamente il caso.

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