**Titolo: I mercati europei tentano una ripresa**
I principali listini europei hanno registrato un’apertura debolmente positiva, con Milano in testa (+0,37%), seguita da Parigi (+0,34%), Londra (+0,29%) e Francoforte (+0,22%). Questa reazione arriva dopo una giornata di tensioni sui mercati globali, influenzati dalle nuove sanzioni statunitensi contro i giganti petroliferi russi, che hanno fatto impennare i prezzi del greggio. Il Brent ha raggiunto 64,19 dollari al barile, mentre il WTI si attesta a 60,43 dollari (+1,97%).
Le tensioni commerciali non si limitano al settore energetico; l’amministrazione Trump sta considerando di limitare le esportazioni di prodotti tecnologici verso la Cina, in risposta a misure simili adottate da Pechino riguardo alle terre rare. Queste dinamiche hanno influito negativamente sui mercati asiatici, con Tokyo che ha chiuso in calo di oltre un punto e mezzo (-1,68%) e anche i listini cinesi che hanno mostrato segni di debolezza.
Negativamente impattata anche Wall Street, con il Dow Jones che ha chiuso in ribasso (-0,71%) e il Nasdaq (-0,3%). In Italia, il Btp Valore ha superato i 13 miliardi di collocamento dopo tre giorni, superando l’obiettivo del Ministero dell’Economia fissato a dieci miliardi.