Oltre 400 attivisti della flottiglia Global Sumod sono detenuti nel carcere israeliano di Ketziot, compresi 45 italiani. La visita consolare è in corso da 10 ore e gli italiani hanno potuto comunicare con la delegazione consolare. L’ambasciata italiana a Tel Aviv ha confermato che gli attivisti sono in buone condizioni e non hanno subito maltrattamenti. Le autorità israeliane chiederanno agli attivisti di firmare per il rimpatrio, altrimenti verranno processati e potrebbero rimanere in prigione per ulteriori giorni. Si prevede che verranno rimpatriati con voli charter verso Londra e Madrid. La ONG Adalah denuncia presunti abusi subiti dagli attivisti, costretti a inginocchiarsi con le mani legate per ore dopo aver intonato slogan pro-Palestina.
Gli oltre 400 attivisti della Flotilla sono nel carcere di Ketziot, tra loro 45 italiani
Di TRS Notizie
Ott 3, 2025