La Corte di Cassazione ha confermato le condanne per Alessandro Panella e Luigi Zabara, ex paracadutisti della Folgore, accusati dell’omicidio di Emanuele Scieri, avvenuto il 16 agosto 1999 nella caserma Gamerra di Pisa. Le condanne definitive sono rispettivamente di 22 anni per Panella e 9 anni e 9 mesi e 10 giorni per Zabara. Le pronunce di risarcimento danni alle parti civili sono state confermate.
L’avvocato della famiglia Scieri, Ivan Albo, ha dichiarato che finalmente la storia è stata scritta e i familiari di Emanuele conoscono i responsabili dell’omicidio. Il fratello di Emanuele, Francesco Scieri, ha affermato di aver finalmente chiuso una pagina triste che durava da troppi anni.
Andrea Antico, un altro ex commilitone di Scieri coinvolto nelle indagini, è stato assolto in tutti i gradi di giudizio. Secondo la procura di Pisa, Scieri fu vittima di un atto di nonnismo, venendo colpito ripetutamente alle mani mentre si arrampicava su una torre di asciugatura dei paracadute. Lasciato agonizzante a terra, il suo corpo fu rinvenuto senza vita il 16 agosto.