Due presunti rapinatori coinvolti nell’assalto a due portavalori sull’A14 a Porto Recanati sono stati arrestati la sera del 27 ottobre dai Carabinieri del Comando provinciale di Macerata. Le indagini sono state rapide e hanno portato all’intercettazione dei due a Porto Potenza Picena, a bordo di un furgone utilizzato per la fuga. Un terzo rapinatore, ferito a una gamba durante lo scontro a fuoco con le guardie giurate, è stato trovato nei pressi di un vivaio a Potenza Picena e attualmente è ricoverato all’ospedale Torrette di Ancona. Altri due membri della banda sono riusciti a fuggire nei campi circostanti.
L’assalto, avvenuto intorno alle 18, ha visto un commando di otto persone agire con grande determinazione. Hanno disseminato chiodi a tre punte sull’asfalto per forare le gomme dei veicoli, inclusi quelli dei portavalori, e hanno sparato alle ruote di un’autocisterna, bloccando la carreggiata. Contestualmente, sono state incendiate cinque auto per creare confusione e ostacolare il traffico.
I rapinatori hanno tentato di forzare il retro blindato di uno dei furgoni con esplosivi, ma il colpo è fallito grazie alla reazione tempestiva delle guardie giurate, che hanno risposto al fuoco, ferendo uno dei rapinatori. Testimoni hanno riferito di aver udito una forte esplosione poco prima dell’assalto, che ha scosso l’area. Non si sono registrati feriti tra i passanti.
Le forze dell’ordine hanno immediatamente chiuso il tratto autostradale coinvolto, causando disagi e lunghe code fino a tarda sera. Le indagini continuano per identificare i membri fuggitivi della banda e per verificare eventuali collegamenti con altre rapine nella regione.
