La sezione di controllo per la Regione siciliana della Corte dei Conti ha pubblicato una relazione di 196 pagine in cui conferma le criticità nella gestione dell’iniziativa “Agrigento capitale italiana della cultura”. Durante un incontro tenutosi il 7 ottobre, è emerso che nessuna delle problematiche riscontrate è stata risolta.
Secondo i magistrati contabili, non sono stati presentati documenti o prove sufficienti a dimostrare il raggiungimento degli obiettivi delineati nel dossier di candidatura. In particolare, la Corte ha sottolineato la mancanza di elementi che attestino il valore della cultura come leva per la coesione sociale.
I magistrati hanno evidenziato l’importanza di aspetti come integrazione, creatività, innovazione e sviluppo economico, sottolineando che il patrimonio storico-artistico della provincia di Agrigento non è stato valorizzato attraverso iniziative culturali adeguate. La relazione mette in luce la necessità di attivare meccanismi virtuosi per promuovere lo sviluppo sociale, economico e civile del territorio.

 
   
   
   
   
   
         
                 
 
                 
                 
                 
                 
                 
                 
                
