Confcommercio riduce le previsioni sulla crescita del Pil in Italia al +0,8% per il 2025 e +0,9% per il 2026, citando incertezze legate ai dazi e instabilità dei mercati finanziari. Bankitalia, Confindustria e il governo avevano già rivisto al ribasso le loro stime. Il potere d’acquisto in Italia è del 26,5% inferiore a quello tedesco, principalmente a causa delle basse dinamiche di redditi e salari. Confcommercio sottolinea che gli italiani mostrano una propensione al risparmio elevata, raggiungendo il 9%. La crescita dei consumi resta debole, segnale di un’economia in difficoltà.
Confcommercio abbassa le stime sul Pil. Italia, potere d’acquisto 26,5% inferiore a quello tedesco
Di TRS Notizie
Apr 15, 2025

