126 poliziotti sono stati feriti in 3 giorni durante violenti scontri verificatisi in varie città italiane, tra cui Roma, Milano, Bologna, Torino e Salerno. Il segretario del sindacato Coisp, Pianese, ha definito la situazione come un “bollettino di guerra”, sottolineando che si tratta di violenze che trasformano la protesta in uno strumento di scontro politico. Secondo Pianese, alcuni politici stanno alimentando la tensione sociale e vantandosi del numero di partecipanti agli scontri.