**Cgil in piazza a Roma: manifestazione per una nuova agenda sociale**
Oggi, la Cgil ha organizzato una manifestazione nazionale a Roma con lo slogan “Democrazia al lavoro”, per richiedere una revisione della manovra economica del Governo. I principali motivi di protesta includono l’esigenza di aumentare salari e pensioni, investire nella sanità e nell’istruzione, e promuovere una vera riforma fiscale.
Il sindacato si oppone al riarmo, chiedendo che le risorse pubbliche siano destinate a settori chiave come la sanità, l’istruzione e le politiche sociali. Il leader della Cgil, Maurizio Landini, ha proposto l’introduzione di una patrimoniale dell’1,3% sui patrimoni superiori a 2 milioni di euro, con un potenziale gettito annuo di 26 miliardi di euro.
La Cgil ha anche sottolineato l’importanza di combattere l’evasione fiscale, rifiutando una flat tax generalizzata e i condoni, e chiedendo il rinnovo dei contratti di lavoro con detassazione degli aumenti salariali e l’adozione di un salario minimo. In materia di pensioni, il sindacato ha chiesto una rivalutazione degli assegni e l’adozione di una pensione di garanzia per giovani e precari.
Il corteo partirà alle 13.30 da piazza della Repubblica e terminerà in piazza San Giovanni, dove sono previsti interventi di vari relatori, tra cui il segretario generale dell’Ituc, Luc Triangle. La Cgil ha avvertito che le attuali politiche del Governo potrebbero aggravare le condizioni di vita e di lavoro della maggior parte dei cittadini.

