Il presidente filippino Ferdinand Marcos Jr. ha proclamato lo stato di emergenza a seguito del passaggio del tifone Kalmaegi, che ha provocato almeno 241 morti e dispersi nelle province centrali del Paese.

Le autorità hanno confermato 114 decessi, principalmente dovuti a inondazioni improvvise, e 127 persone risultano ancora disperse, con un numero significativo di questi casi nella provincia di Cebu, particolarmente colpita dal ciclone tropicale. Il tifone ha interessato quasi 2 milioni di persone e ha costretto oltre 560.000 abitanti a lasciare le proprie abitazioni, con quasi 450.000 evacuati in rifugi di emergenza.

La dichiarazione di emergenza, comunicata durante un incontro con i funzionari responsabili della gestione del disastro, permetterà al governo di accelerare l’erogazione dei fondi necessari per l’assistenza e di prevenire l’accaparramento di beni di prima necessità e l’aumento dei prezzi.

WhatsApp Facebook Messenger Copia link Telegram X.com LinkedIn Pinterest Email