Un latitante ricercato in Italia per traffico di stupefacenti è stato arrestato il 18 novembre 2025 a Hasturkas, in Albania. Si tratta di un cittadino albanese di 43 anni, il quale era oggetto di un avviso di cattura internazionale emesso dalla Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia di Caltanissetta. L’operazione è stata il frutto di un’intensa collaborazione tra il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, l’Ufficio dell’Esperto per la Sicurezza in Albania e il Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Caltanissetta, supportati dalla Forza Operazionale Speciale del Dipartimento Polizia Criminale albanese.
Il latitante era accusato di associazione finalizzata alla commissione di vari reati, tra cui il porto abusivo e la detenzione di armi, con l’aggravante di aver favorito Cosa nostra, in particolare il clan Rinzivillo di Gela. L’operazione si inserisce nel contesto di una più ampia indagine, denominata “The Wall”, che ha già portato all’arresto di 15 persone per reati associativi legati a stupefacenti e armi nel settembre 2025.
Le indagini hanno rivelato che il 43enne, residente nell’hinterland milanese, comunicava con un ex avvocato condannato per concorso esterno in associazione mafiosa, per concordare l’acquisto di ingenti quantità di cocaina e hashish da immettere nel mercato siciliano, attraverso collegamenti con esponenti di Cosa nostra. L’operazione ha beneficiato del supporto del Segretariato Generale Interpol di Lione, che ha facilitato lo scambio di informazioni a livello internazionale, consentendo di localizzare il ricercato.

