L’ex Prefetto Piritore si è presentato davanti al Gip, esprimendo la sua ansia e dichiarando di aver potuto dire qualcosa di frainteso. Arrestato con l’accusa di depistaggio, Piritore è accusato di aver mentito per far perdere le tracce di un guanto in pelle lasciato nell’auto utilizzata da uno dei killer di Piersanti Mattarella, ex presidente della Regione siciliana.
Durante l’interrogatorio, ha affermato di non aver occultato nulla e ha suggerito che le sue azioni potrebbero essere state influenzate da indicazioni ricevute dai suoi superiori dell’epoca. Piritore ha annunciato l’intenzione di presentare ricorso contro la misura cautelare che lo ha posto agli arresti domiciliari.
