La seduta a Wall Street continua a registrare un calo significativo, influenzata dalle preoccupazioni riguardo a una possibile ‘bolla’ nel settore dell’intelligenza artificiale e dallo shutdown governativo, il più lungo nella storia degli Stati Uniti, che ha portato alla cancellazione di centinaia di voli nazionali. Tra i titoli più penalizzati, Nvidia ha perso il 5%, mentre Tesla ha visto un ribasso del 4%. Gli azionisti di Tesla hanno approvato un piano di remunerazione per Elon Musk, che potrebbe portare il valore delle sue azioni a circa 1000 miliardi di dollari in dieci anni, a condizione che vengano raggiunti determinati obiettivi.
Anche le borse europee chiudono in rosso: Milano segna un -0,35%, con una perdita settimanale del 0,65%; Londra è a -0,55%; Francoforte a -0,69%; e Parigi a -0,18%.
Tra i titoli in evidenza, la banca Mps ha registrato un aumento del 4,4% dopo aver pubblicato risultati superiori alle attese, con un utile di 1,37 miliardi di euro nei primi nove mesi dell’anno. Moncler ha guadagnato il 2,75%, mentre Prysmian e Unipol hanno mostrato un calo, rispettivamente del 4,34% e di un valore non specificato.
Infine, l’euro si attesta a 1,1580 dollari.

