Inizia una settimana cruciale per la manovra di bilancio, con il Senato che accoglierà fino a venerdì gli emendamenti dei partiti. Successivamente, si avvierà la discussione sulle modifiche, tenendo presente che il budget disponibile è limitato a 100 milioni di euro all’anno. Tra le proposte in esame c’è la rottamazione, con richieste di estensione anche a chi ha accertamenti in corso, un’ipotesi sostenuta dalla maggioranza senza variazioni sui saldi, come dichiarato dal sottosegretario Federico Freni.
In discussione anche l’aumento delle tasse sugli affitti brevi, con parte della maggioranza che chiede di annullare l’innalzamento dell’aliquota dal 21 al 26% per gli immobili affittati tramite piattaforme. Questa misura dovrebbe generare un incasso di 102,4 milioni di euro all’anno, e la sua cancellazione potrebbe limitare ulteriori correttivi.
Il ministro Giorgetti ha espresso l’intenzione di supportare le imprese, proponendo di rendere pluriennali le misure di iperammortamento e superammortamento incluse nella legge di bilancio. Tuttavia, continuano le polemiche riguardo all’intervento sull’Irpef per i redditi fino a 50mila euro. Il segretario della Cgil, Landini, ha criticato la misura, sottolineando che i lavoratori sono stati penalizzati e che non si può considerare ricco chi guadagna 40mila euro all’anno.
In risposta, Bombardieri della Uil ha annunciato la possibilità di mobilitazioni, mentre la segretaria della Cisl, Fumarola, ha confermato che il sindacato non sciopererà, ma parteciperà a una manifestazione il 13.

