Nel quartiere di Tsukiji, noto per il suo mercato del pesce all’aperto, i commercianti hanno lanciato un appello ai turisti affinché evitino di visitare l’area a fine dicembre. Secondo il quotidiano Asahi Shimbun, l’afflusso di visitatori è diventato insostenibile, rischiando di allontanare la clientela abituale e di compromettere l’equilibrio del sobborgo, concepito per il commercio dell’industria ittica piuttosto che per il turismo di massa.

L’iniziativa è stata promossa dal consorzio degli esercenti locali, che ha affisso cartelli presso il centro visitatori per invitare a evitare il mercato durante il periodo pre-natalizio. L’anno scorso, il quartiere ha subito un notevole caos a causa delle folle di turisti attratti dalle specialità natalizie, rendendo difficile anche il rifornimento delle botteghe. Yoshitsugu Kitada, presidente del consorzio, ha sottolineato che Tsukiji era un mercato all’ingrosso pensato per commercianti e ristoratori, senza infrastrutture turistiche adeguate.

Dopo le Olimpiadi di Tokyo, il passaparola ha portato a un aumento esponenziale dei visitatori, superando ogni limite e creando situazioni di overtourism. Alcuni negozi hanno già notato la perdita di clienti abituali, scoraggiati dalla ressa. Il consorzio intende coinvolgere anche agenzie turistiche e guide autorizzate per escludere Tsukiji dai loro itinerari a dicembre.

Nel 2023, il Giappone ha registrato oltre 32 milioni di arrivi turistici internazionali, superando i livelli pre-pandemia. Tuttavia, il governo si è trovato impreparato di fronte a questo aumento, cercando di adottare misure come l’innalzamento delle tasse di soggiorno e la limitazione dell’accesso a siti simbolo, mentre si interroga su come bilanciare l’accoglienza con la qualità della vita dei residenti.

WhatsApp Facebook Messenger Copia link Telegram X.com LinkedIn Pinterest Email