Il rimpasto di governo sta creando tensioni all’interno del centrodestra, in vista del vertice di maggioranza. A Palazzo d’Orléans si discute la possibilità di rivedere la squadra di governo a gennaio, una questione che ha diviso la Democrazia cristiana, esclusa dalla giunta a seguito dell’inchiesta su Totò Cuffaro. Il segretario regionale Stefano Cirillo ha suggerito che il sostegno al presidente della Regione Renato Schifani potrebbe finire, mentre Ignazio Abbate, referente del gruppo all’Ars, ha preso le distanze da queste affermazioni, esprimendo fiducia nel ripristino della collaborazione con il presidente.
Nel frattempo, l’opposizione si prepara a presentare le proprie proposte, con emendamenti da parte di Pd, Cinquestelle e Controcorrente che prevedono 190 milioni per gli enti locali e oltre 60 milioni per il sostegno alle imprese, oltre a interventi su liste d’attesa e turismo. Tra le proposte principali ci sono incentivi per l’acquisto di libri di testo e la riduzione del costo del trasporto pubblico scolastico, come evidenziato dal capogruppo dem Michele Catanzaro.
La Finanziaria sarà discussa domani pomeriggio all’Assemblea regionale. Oltre al vertice di maggioranza previsto per le 10 a Palazzo d’Orléans, si svolgerà anche una seduta della giunta regionale.

