La Polizia di Stato ha scoperto un ambulatorio abusivo di chirurgia estetica in Viale Palmiro Togliatti, operante esclusivamente per cittadini cinesi. La struttura, pubblicizzata su siti internet in lingua cinese, si presentava come una clinica legittima, dotata di sala operatoria, anestesista e chirurgo.
L’indagine è iniziata a seguito di un annuncio online, risalente a giugno, che proponeva interventi estetici invasivi, tra cui mastoplastiche, liposuzioni e addominoplastiche, a prezzi che raggiungevano migliaia di euro. Gli agenti hanno avviato verifiche sulla società che gestiva la clinica, scoprendo che operava in locali non autorizzati e senza le necessarie certificazioni sanitarie.
Durante i sopralluoghi, gli agenti hanno trovato la clinica allestita con attrezzature chirurgiche, macchinari per anestesia e medicinali. In quel momento, era presente una paziente cinese, in attesa di un intervento di addominoplastica per il quale aveva già versato 6.500 euro. La donna, risultata irregolare sul territorio, è stata accompagnata presso l’Ufficio immigrazione della Questura per ulteriori accertamenti e valutazioni riguardo a una possibile espulsione.

