Quattro persone sono morte in Ucraina a seguito di raid russi avvenuti nella notte. Tre di queste vittime sono state registrate a Dnipro, dove un drone ha colpito un edificio di nove piani, causando anche 12 feriti, tra cui due bambini. A Kharkiv, un lavoratore di una società energetica ha perso la vita durante un attacco. Le informazioni sono state confermate dalle autorità locali.
La premier ucraina, Yulia Svyrydenko, ha comunicato tramite un post su X che gli attacchi hanno danneggiato diverse strutture energetiche nelle regioni di Kharkiv, Kiev e Poltava. Ha sottolineato l’impegno del governo nel ripristino rapido dei servizi essenziali, come riscaldamento, elettricità e approvvigionamento idrico.
Secondo l’aeronautica militare ucraina, la Russia ha lanciato un totale di 458 droni e 45 missili, di cui 32 balistici. Le forze ucraine sono riuscite a neutralizzare 406 droni e 9 missili, mentre 25 località sono state colpite. A causa degli attacchi, l’erogazione di energia elettrica è stata interrotta in diverse regioni, come comunicato dalla ministra dell’Energia, Svitlana Grynchuk.

