Wall Street ha aperto la settimana in calo, con il Dow Jones in diminuzione dello 0,50% e il Nasdaq che ha registrato un ribasso dell’0,85%. I timori riguardanti le valutazioni elevate dei titoli tecnologici hanno influito negativamente, con Nvidia che ha subito una perdita del 5%. Anche Tesla ha visto un calo del 3%, nonostante l’approvazione da parte degli azionisti del piano di remunerazione per Elon Musk, che potrebbe portare il valore delle sue azioni a circa 1000 miliardi di dollari in dieci anni, a condizione che vengano raggiunti determinati obiettivi.
Le borse europee hanno seguito la stessa tendenza, chiudendo la settimana in rosso: Milano ha registrato un calo dello 0,7%, Londra dello 0,9%, Francoforte dell’1,11% e Parigi dello 0,5%. Tra i titoli in evidenza, banca Mps ha guadagnato il 3,5% dopo aver pubblicato risultati superiori alle attese, con un utile di 1,37 miliardi di euro nei primi nove mesi dell’anno. Anche Nexi ha avuto un buon andamento, grazie a notizie di stampa riguardanti un’offerta vincolante da 1 miliardo di euro da parte del fondo statunitense Tpg per la sua divisione Digital Banking Solutions. Nel mercato valutario, l’euro si attesta a 1,1570 dollari.
