La Guardia di finanza di Trapani ha identificato nove lavoratori in nero durante controlli a Marsala, coinvolgendo tre attività: una pizzeria, una gelateria e un negozio di articoli per la casa. I militari hanno trovato i dipendenti, tutti italiani, impegnati come camerieri e addetti alle vendite, senza che i loro contratti di lavoro fossero registrati presso il centro per l’impiego. Ulteriori accertamenti hanno rivelato che quattro di questi lavoratori appartenevano a nuclei familiari beneficiari dell’Assegno di inclusione, la nuova misura economica e sociale che sostituisce il reddito di cittadinanza dal 2024. Un altro lavoratore, invece, risultava percettore della Naspi, l’indennità di disoccupazione.
