La maggioranza di centrodestra si riunisce oggi alle 14 all’Ars per discutere della finanziaria. Il presidente della Regione, Renato Schifani, non parteciperà all’incontro poiché si trova a Bruxelles per un incontro con la commissaria all’Ambiente, Roswall, riguardo al piano rifiuti.
Durante il vertice, i partiti della maggioranza presenteranno le loro proposte da inserire come emendamenti alla finanziaria, attualmente in discussione in commissione Bilancio. Nelle ultime ore si sono svolte audizioni con associazioni di categoria e sindacati.
Tuttavia, l’inchiesta sulla sanità che coinvolge i vertici di Dc e Noi moderati getta un’ombra sulla situazione politica, spingendo a riflessioni sul futuro della legislatura. Cateno De Luca, di Sud chiama Nord, ha sottolineato la necessità di rivedere il sistema di amministrazione della regione, avvertendo che il governo deve dimostrare di poter cambiare la Sicilia, altrimenti è meglio “staccare la spina”.
La prossima settimana, i deputati regionali di opposizione si riuniranno a Carini per definire una strategia comune. Nuccio Di Paola del Movimento 5 Stelle ha anticipato che il partito potrebbe proporre dimissioni di massa e intende confrontarsi con il Pd e Controcorrente su una linea condivisa riguardo alla finanziaria e agli scandali.
Il segretario del Pd, Anthony Barbagallo, ha chiesto a Schifani di fare un passo indietro per restituire la parola ai siciliani. Inoltre, la commissione antimafia dell’Ars avvierà un’indagine sui fatti di corruzione alla Regione, come annunciato dal presidente Antonello Cracolici, che ha sottolineato l’urgenza di una svolta morale per la Sicilia.

