I carabinieri stanno interrogando i testimoni presenti sabato sera davanti al bar di Capizzi, dove è stato ucciso il sedicenne Giuseppe Di Dio. Durante la sparatoria, un 22enne è rimasto ferito. Le forze dell’ordine stanno analizzando i filmati delle telecamere di sorveglianza per ricostruire la dinamica dell’evento e identificare il possibile obiettivo dell’agguato. La procura di Enna ha richiesto al giudice per le indagini preliminari la convalida del fermo di Giacomo Frasconà, di 20 anni, accusato di aver sparato con una pistola illegalmente detenuta. Sono stati fermati anche il fratello Mario, di 18 anni, e il padre Antonio, di 48 anni, che lo hanno accompagnato al bar. In segno di lutto per la morte di Giuseppe Di Dio, studente dell’istituto alberghiero di Troina, il sindaco di Capizzi ha proclamato il lutto cittadino in occasione dei funerali.

  
  
  
  
  