Dall’insediamento del nuovo governo, gli Stati Uniti hanno intensificato le operazioni militari nei Caraibi per combattere il traffico di Fentanyl, una sostanza oppiacea sintetica che ha causato un aumento significativo delle overdose nel paese. Le autorità americane hanno avviato una serie di interventi mirati contro i presunti trafficanti, considerati responsabili della diffusione di questa droga, spesso definita “droga degli zombie” per i suoi effetti devastanti sulla salute.
Il governo ha giustificato queste azioni con la necessità di proteggere la popolazione dagli effetti letali del Fentanyl, che ha portato a un numero crescente di morti per overdose. Le operazioni militari includono pattugliamenti marittimi e operazioni di intelligence per identificare e neutralizzare le reti di traffico. Washington ha anche collaborato con i paesi della regione per rafforzare le misure di sicurezza e contrastare il traffico di droga.
Questa strategia segna un cambiamento significativo nella politica degli Stati Uniti nei confronti della lotta contro le sostanze stupefacenti, con un focus particolare sulla prevenzione e il contrasto al traffico internazionale di Fentanyl.
