Un gruppo di attivisti pro Pal ha interrotto un dibattito sulle prospettive di pace in Medio Oriente all’Università Ca’ Foscari di Venezia, impedendo a Emanuele Fiano, esponente del Partito Democratico e presidente di Sinistra per Israele – Due Popoli due Stati, di esprimere il proprio punto di vista. Fiano ha dichiarato di essere “scioccato” per l’accaduto, definendo l’azione come un atto di fascismo. Ha inoltre ricordato che l’ultima volta che un Fiano fu espulso da un luogo di studio risale al 1938, riferendosi a suo padre. Ha concluso affermando che chi non è disposto a discutere su questi temi non desidera la pace. L’episodio ha suscitato solidarietà da parte di diversi esponenti del mondo politico.

